Howard Hughes, giovane erede della compagnia petrolifera "Hughes Tool Co." si trasferisce a Hollywood giovanissimo per girare "Gli angeli dell'inferno", un kolossal sulla prima guerra mondiale che gli costerà una fortuna, ma in cui dispiega tutta la sua folle passione e preparazione per l'aeronautica.
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E' un magnate, l'uomo più ricco d'America, e negli anni successivi continuerà a coltivare con sfarzo le sue ossessioni: gli aerei, che costruisce in modelli sempre più avveniristici, il cinema, e le donne, conquistando una dopo l'altra Jean Harlow, Katharine Hepburn, Ava Gardner e molte altre stelle dell'epoca. Ma, pur potendo avere tutto, Hughes è anche un uomo malato: ha la fobia dei germi e delle manie ossessive-compulsive che lo mettono in crisi.